Tanto, tanto tempo fa, il piccolo
uccello che oggi viene chiamato pettirosso, aveva il petto del tutto candido,
ma questa era l’unica differenza che poteva contraddistinguerli dalla specie
attuale dal petto tinto di rosso.
Del resto, anche allora questi uccellini
preparavano il nido per accogliere le uova deposte e in seguito occuparsi dei
piccoli.
E così, in quel tempo assai lontano,
mamma pettirosso lasciò il suo nido alla ricerca di cibo per i suoi pulcini e
sorvolando un monte si accorse della moltitudine di persone raccolte intorno a tre
grandi croci di legno.
Incuriosito il pettirosso si avvicinò e
il suo cuoricino si contrasse dalla pena nel vedere che sulle croci erano stati
appesi degli uomini e che questi soffrivano molto.
Una croce in particolare attrasse la sua attenzione ed era quella in centro, ai cui piedi era inginocchiata una donna dal viso bellissimo inondato di lacrime e le mani tese verso il corpo imprigionato sulla croce.
L’uccellino, ignorando il fatto che
quella donna era Maria madre di Gesù straziata dal dolore e dalla prolungata sofferenza
del suo figliolo, si pose sulla croce, proprio accanto al capo del morente.
Oltre alle molteplici ferite del corpo,
l’uomo aveva il volto sfigurato dal dolore e macchiato dal sangue che fuoriusciva
a causa di una corona di spine infilata a forza sulla sua fronte. Preso dalla
compassione l’uccellino tentò di sfilare con il suo becco la spina più lunga e acuminata
che, provocando un rivolo di sangue, accecava il ferito ma, nel farlo, il liquido
schizzò e il suo petto si macchiò di rosso.
In quel momento l’uomo emise un sospiro
di sollievo e volgendo il capo rivolse uno sguardo colmo di gratitudine a mamma
pettirosso, che volò via felice per il gesto compiuto.
Tornata al suo nido l’uccellino si accoccolò
sui suoi pulcini ma, essendo il suo petto intriso di sangue ancora fresco,
sporcò anche le loro piume di rosso.
Da quel giorno lontano nel tempo, questi
uccellini nascono già con il petto tinto di rosso, in ricordo del gesto caritatevole
compiuto da quella mamma.