la civetta se ne andò
e del verso che faceva
chi lo sa chi lo sapeva.
Grugnisce e grufola il maialino
bella come lei non c'è nessuna
Ambarabaciccicoccò
di civette
che ne so!
Bela all'ovile la
pecorella
mentre il cavallo
gracida allo stagno la raganella
il rospo salta e si
fa il bagno.
Mite è l’asino che
raglia
vuole l’acqua, fieno
e paglia
mentre l’oca sai
che fa?
Ambarabaciccicoccò
la civetta ancor
tornò.
Miagola il gatto
mentre sale sul
tetto,
la gallina fa
coccodé
ed ecco qua un
ovetto per te.
Pigola piano un
pulcino
morbido, giallo e paglierino,
piano muggisce e la
coda sbatte.
Ambarabaciccicoccò
di civette è quel
che so!
Va la papera allo
stagno
dove nuota fiero un
cigno,
nel pantano sta il
ranocchio
che fa rima con
pastrocchio.
Il coniglio sai che
fa?
Muove il
muso e zitto sta
e mentre il corvo
fa cra cra
l’ape ronza e se ne
va.
Ambarabaciccicoccò
altri versi non li
fò!
Qui finisce la
tiritera
altrimenti si fa
sera!
E se senti la
civetta
fammi il verso
in tutta fretta.
Vivì Coppola
tutti i diritti sono riservati legge 633/1941
Bellissima ed armoniosa questa filastrocca, farà la gioia dei bimbi a cui verrà letta. E' bello leggerti Vivì, complimenti, Grazia
RispondiEliminaFilastrocca molto gradita e piaciuta.
RispondiEliminaBuon fine settimana, carissima,silvia